Carissimi GabrieleLauraLe vostre invenzioni mi
sembrano il riscatto degli oggetti dall’inerte
ruolo di stazioni...
by
Aldo Masullo
CARISSIMI GABRIELAURA
in "Minimi, Dialoghi Immobili" / 2011
Carissimi GabrieleLaura, grazie per l’affettuosa
lettera e per avermi comunicato le vostre
preziose suggestioni artistiche.
Mi sembra
che il senso del vostro Kunstwollen, problema
intorno a cui si accanì l’attenzione innanzitutto
di Panowski, vada colto nell’animare gli
oggetti della techne creativa né come semplici
punti di arrivo della ricerca mentale del
bellobuono né come punti di partenza della
ri-creazione soggettiva, ma come cerniere
tra i due movimenti, dall’uomo all’oggetto e
dall’oggetto all’uomo.
Le vostre invenzioni mi
sembrano il riscatto degli oggetti dall’inerte
ruolo di stazioni, di arrivo o di partenza, e
la loro immersione nel flusso della vita propria
dell’umano, tra calcolo e fantasia, razionalità
e passione, in cui come insegnò Eraclito,
“tutto scorre“, non stazioni terminali dunque
ma di transito, instancabili rilanci dell’umano
verso una sua sempre nuova espansione. Bravi!