by
Virginio Briatore

GOMMA DI MARE
"Interni, 265" / 2007

Vivono a Carrara, ma lo studio è a Viareggio. Hanno ancora qualche difficoltà a fare produrre pezzi veri dalle esterofile aziende italiane, ma sono sulla buona strada. Nell’attesa di cimentarsi su divani e librerie progettano ad ampio spettro, dalle case ai capannoni, dalle mostre alla comunicazione.

Sorridono spesso e spesso vagano fra le nuvole.
Forse, non si sono ancora destati dal sogno d’infanzia: “Quando Gabriele era piccolo voleva fare le case e credeva che solo gli ingegneri facessero le case… quando Laura era piccola sognava di disegnare per la Walt Disney… in entrambi i casi poi la vita e la conoscenza hanno aperto nuove visioni, fino al momento in cui le due strade si sono incrociate. Dalla "fusione" dei due corpi e delle due menti nasce una nuova realtà che si interessa di progettazione e comunicazione, in senso globale.
Filoni guida e maestri non mancano… ma diventa tutto così confuso, si prende qualcosa da qualcuno e qualcos'altro da qualcun'altro... la pop art ma anche il minimalismo... Andy Wharol, Bruno Munari, Achille Castiglioni... e chissà quanti altri".

Fondato nel 1999 da Gabriele Pardi, 1966, laureato in architettura a Firenze e da Laura Fiaschi, 1977, formatasi all’Università del progetto di Reggio Emila, lo studio Gumdesign deve il suo onomatopeico nome alle "cingomme" dell’infanzia. Di questi chewing gum i designer toscani vorrebbero - ora e sempre - mantenere l’elasticità, la resistenza e l’ncredibile capacità di gonfiarsi e sgonfiarsi in mille e più bolle, a seconda dei progetti.