Paesaggi SospesiLuce e ombra avvolgono l'oggetto e, in superficie, qualcosa appare sulla trama fine del tessuto...
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antoniolupi / 2022
Un pattern, due colori, tre forme. La progressione geometrica racconta, come si addice a un teorema, una piccola collezione di complementi dall'uso trasversale e dal concept unitario. I pouf Paesaggi Sospesi radunano intorno a se' molteplici funzioni – seduta informale, piano d'appoggio per il vassoio del caffe', poggiapiedi – catalizzando l'attenzione sul proprio carattere di oggetti finiti e definiti. Il loro volume, di piccole dimensioni e, proprio per questo, concreto e presente, e' sollevato da terra grazie al supporto di una struttura leggera in metallo. Cosi' leggera - leggerissima, anzi - da poter essere vista e dimenticata in un attimo, per lasciare spazio percettivo a quello che c'e' sopra.
Il segreto di Paesaggi Sospesi sta nel sospendere il pensiero sul peso e sulla massa, annullandolo percettivamente grazie al distacco, seppur minimo, rispetto al pavimento. L’ombra cosi' generata lascia intuire che, al di sotto, la superficie fluisce continua e omogenea, mentre sopra tutto puo' accadere. Luce e ombra avvolgono l'oggetto e, in superficie, qualcosa appare sulla trama fine del tessuto. Un pattern di quadretti tirato ben dritto a righe sottilissime richiama un immaginario familiare, a cui la nostra coscienza e' inconsapevolmente e indissolubilmente legata da sempre. All'interno di ciascuno spazio - ne' piccolo ne' grande, perfetto - l'occhio sa incasellare le informazioni: lettere, numeri, tratteggi che, estesi allo spazio vicino e a quello dopo ancora, delineano un disegno e raccontano una storia.
One pattern, two colors, three shapes. The geometric progression narrates, as befits a theorem, a small collection of accessories with a transversal use and a unitary concept. The Paesaggi Sospesi poufs have multiple functions - informal seating, support surface for a coffee tray, footrest - bringing the attention on the characteristic of finished and defined objects. Their small and solid volume has a support of a light metal structure. So light that it can be seen and forgotten in an instant, to leave perceptual space for what is above. The secret of Paesaggi Sospesi lies in suspending the thought about weight and mass, perceptually canceling it thanks to the minimal detachment from the floor. The shadow thus generated suggests the surface below flows continuously and homogeneously, while above everything can happen. Light and shadow envelop the object, and, on the surface, something appears on the fine texture of the fabric. A pattern of squares with very thin lines recalls a familiar image, to which our conscience has always been unconsciously linked. Within each space - neither small nor large, yet perfect - the eye knows how to pigeonhole information: letters, numbers, dashes that, extended to the next space and the one after it, outline a drawing and tell a story.
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Camilla Santini