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Fatti di Pietra Gumdesign progetta un nuovo concept di sedute di arredo urbano in pietra per Verbania...

News
22 settembre 2016

Sabato 24 settembre 2016 alle ore 15,00 a Villa Giulia e per Editoria&Giardini i Gum in conferenza per illustrare il mondo della pietra contaminato da altri materiali e finalizzati all'arredo della casa; dialogo tra materia e lavorazioni, sensibilità poetica e contenuti concettuali.

In concomitanza saranno installate sul lungolago di Verbania le sedute in pietra locale Fatti di Pietra prodotte per l'occasione da Testori Marmi.

FATTI DI PIETRA
sistema modulare di sedute in pietra

design Gumdesign
azienda Testori Marmi

Alto e largo quanto un uomo con le braccia aperte, il quadrato sta, nelle piu antiche scritture e nelle incisioni rupestri dei primi uomini, a significare l'idea di recinto, di casa, di paese. Il quadrato / Bruno Munari

Se il quadrato risulta strettamente legato all'uomo e alle costruzioni dell'uomo, all'architettura, alle strutture armoniche, alla scrittura il cerchio ha relazioni divine: un cerchio semplice ha rappresentato fin dai tempi antichi e rappresenta ancora oggi l'eternita, non avendo ne principio ne fine. Il Cerchio / Bruno Munari

Forme primarie come il cerchio ed il quadrato, rielaborate ed assemblate, determinano il gioco della memoria; sono ricordi di complementi d'arredo presenti nelle nostre case, cuscini e braccioli trasformati in segni del tempo grazie alla pietra ed alla sua natura. Si adattano ai luoghi, al territorio, alla vista del lago ed agli incontri lenti o fugaci. Spazi riservati e silenziosi per l'osservazione, luoghi intimi o aperti; metafore urbane concrete, funzionali per chi vive la citta, il lago e le sue emozioni.

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Primary forms like the circle and the square, reworked and assembled, determine the memory game; they are memories of furnishings in our homes, cushions and armrests become timeless objects through the stone. They become part of the place and territory, suggest different views of the lake. They build reserved and silent spaces for observation or open spaces to share emotions and meet new people. They become urban metaphors for living the city, the lake and its emotions.

foto Daniele Testori