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Up Group

L'oggetto come proiezione di noi stessi genera contenuti, comunica, crea una reputazione in rete; appartiene all'essenza dell'essere il relazionarsi con gli altri, siamo necessariamente e continuamente in correlazione e dunque in comunicazione con il mondo esterno, si "esiste" se manteniamo il contatto con l'esterno.

Dalla figura iconica e storica della matrioska si sviluppano nuovi oggetti significanti:
• l’oggetto chiuso: l’interiorità ovvero il “soggetto comunicante”.
• l’oggetto aperto: il crearsi una reputazione su vari livelli, il comunicare ovvero gli “oggetti connessi”.

Ed è proprio il legame tra artigianalità ed industria che necessita di “soggetti comunicanti” dove l'oggetto diventa soggetto e genera contenuti pronti ad essere diffusi e condivisi.

Tra individualità e socializzazione si muovono elementi iconici che reinterpretano la matrioska nei contenuti e nella materia; due collezioni differenziate individuano il genere femminile e maschile, forma e colore le descrivono trasmettendone "corpo ed emozione".

photo
Laura Fiaschi
Debora Nopor

photo still life
Matteo Baldini

mostre
Leo Ex Machina / Gamc Viareggio / 2015
Soggetti Comunicanti / Massimo Rebecchi Showroom / Salone del Mobile di Milano / 2014

NB
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